Luoghi Cateriniani di Roma

Luoghi cateriniani di Roma spacer

In questo volumetto le autrici ricostruiscono con particolare vivacità e agilità il periodo in cui s. Caterina visse a Roma. Si tratta dell’ultimo periodo della vita della Santa, che proprio a Roma, in quella che oggi si chiama “Cappella del Transito”, morì nel 1380.

«Caterina da Siena ha amato Roma come ha amato la Chiesa sposa di Cristo…Di Roma ha condiviso il senso dell’universalità…Può dirsi a buon diritto cittadina di Roma…». Dopo questa premessa e un’ampia cronologia che si protrae fino al patronato d’Europa, la Cavallini descrive il soggiorno romano della Santa.
Dopo la sua morte, nella casa di Via del Papa, Caterina non è stata dimenticata. L’A. descrive quanto è stato fatto in suo onore: il sepolcro nella chiesa della Minerva, la Cappella del Transito, alcune chiese a lei intitolate, fino alla statua marmorea del Messina, sugli spalti della Mole Adriana.
Nella seconda parte D. Giunta fa uno studio accurato, basato su ricerche d’archivio, pubblicazioni e numerosi sopralluoghi per far risorgere una Roma del XIV da una Roma del XX sec. e per determinare l’itinerario seguito da santa Caterina nel suo quotidiano, sofferto cammino dalla casa di Via del Papa a S. Pietro.
Al saggio sono unite due piantine di Roma, due tavole fuori testo e un’ampia bibliografia.
Il volumetto si pregia di un ricco apparato di riproduzioni fotografiche a colori e in bianco e nero.